L'impronta che il corpo porta con se' come memoria dal momento dell'incarnazione sino al momento del parto.

 

Questo lavoro, nato dalle intuizioni di William Emmerson, approfondito da Franklin Sills e Ray Castellino e integrato da Peter Levine, viene oggi proposto con successo da ricercatori come Dominique Degranges.

 

Loro affermano:

<< Così come sono nata/o così sono nel mondo”.

Le imponte, quindi gli imprinting prenatali,

accompagnano l'adulto nella vita >>

​

Una continua ripetizione del proprio schema dal concepimento alla nascita si riflette continuamente nella relazione con se stessi e con le altre persone.

Questo perchè proprio le prime esperienze vissute durante tutto il periodo che va dal concepimento fino alla nascita e alla prima accoglienza nel mondo restano impresse nella memoria cellulare della persona e ne condizionano fortemente la vita diventando un'impronta, un modello da riprodurre o cercare continuamente, una risposta del tutto inconsapevole agli stimoli esterni. 

​

Pamela Sorrentino - esperta in birth terapy