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PROGETTO CYBER BULLISMO

World Wide Web: da ragnatela a rete social


La rapida e capillare diffusione delle nuove tecnologie informatiche (Internet e i suoi applicativi) ha reso facilmente disponibile l’accesso al Web alla maggior parte dei pre-adolescenti, tanto che esso è diventato sempre più un elemento costitutivo della loro attuale realtà. Il Web è sostanzialmente un territorio virtuale complesso e multiforme che offre innumerevoli possibilità e modalità di utilizzo e prende il nome di «cyber-ambiente».
Questo luogo cibernetico può rappresentare per gli adolescenti un importante spazio di sperimentazione di sé, ma anche un fattore di rischio, soprattutto nei casi in cui la vulnerabilità emotiva costitutiva dei ragazzi, in questa delicata fase dello sviluppo, non è adeguatamente supportata dagli adulti di riferimento (genitori, insegnanti, educatori, ecc).
Proprio per questo motivo il progetto “World Wide Web” si propone di lavorare con i ragazzi e con gli adulti di riferimento proprio nell'accompagnarli ad un uso consapevole e rispettoso di questo potente mezzo.
Il progetto "World Wide Web" ha come destinatari sia gli insegnanti e i genitori; sia i pre-adolescenti (4 e 5 elementare) e adolescenti (1 2 3 media), proprio per la convinzione che sia gli adulti che i ragazzi giochino un ruolo fondamentale nella vera comprensione della potenza del cyber ambiente e del suo sano utilizzo.
Un equipe di professionisti del settore svolgerà il progetto prima con alcuni incontri con gli adulti di riferimento (genitori e insegnanti insieme) per creare una rete sociale e ambientale reale  per fornire loro una chiave di lettura utile nel sostenere il ragazzo alla comprensione globale del mondo tecnologico; successivamente si lavorerà  nelle diverse classi adattando gli obiettivi alle diverse età degli alunni (nel caso dei preadolescenti si rafforzerà maggiormente l'aspetto legato alla prevenzione, mentre per gli adolescenti si entrerà nel vissuto individuale e negli aspetti più emotivi legati al web e al suo utilizzo).
I professionisti che si alterneranno nelle diverse fasi del progetto affronteranno tematiche riguardanti due sfere molto importanti.
La prima sfera è più legata al mondo interno: mondo fatto di emozioni, paure, ambizioni, e dipendenze che talvolta legano i ragazzi al cyber ambiente (queste tematiche verranno affrontate attraverso role playing, discussioni su parti di libri, canzoni, film, documentari, e tavole rotonde coordinate da una psicoterapeuta specializzata in infanzia e adolescenza);
L'altra rappresenta il mondo esterno, più normativo e legislativo che sta dietro l'uso consapevole o meno del cyber ambiente, fino a sfociare nelle tematiche sempre più attuali legate al cyber bullismo (questa parte verrà approfondita sia con gli adulti che con i ragazzi da un avvocato specializzato in questo campo).
Tale progetto prevede una libertà di espressione dei ragazzi, sai dei loro pensieri e quindi delle loro aspettative e paure connesse a questa “ragnatela sociale”, da cui il nome World Wide Web. Come ipotesi finale sarebbe importante concludere questo percorso lasciando ai ragazzi qualcosa di concreto e autoprodotto sotto forma di creazione artistica (come murales, graffiti, ecc).
Il progetto prevede l’obiettivo di coinvolgere una vera rete di sostegno, formata dalle figure genitoriali e educative, attorno al ragazzo per guidarlo (attraverso l’ascolto, la confidenza, il dialogo e il rapporto affettivo) in quello che è un mondo virtuale talvolta difficile da comprendere; e aiutarlo anche al raggiungimento di un pensiero critico riguardo questa tematica che lo porti a un maggiore benessere.

Progetto condotto da:
Federica Vecchiettini – psicologa, psicoterapeuta
Associazione Cromosoma 2.0

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